Le nuove tecnologie hanno cambiato il nostro modo di vivere, lavorare e relazionarsi, ma non sempre tutto ciò ha degli effetti positivi sul nostro essere. Infatti il nuovo mondo digitale ci costringe a vivere perennemente on-line, sempre connessi sui social. Tutto ciò può diventare una fonte di stress e ansia sociale. Per combattere questo malsano bisogno di iperconnessione si può ricorrere al digital detox.
Che cos’è il digital detox?
«Inside Marketing», definisce il digital detox come:
“Un periodo di tempo che si sceglie volontariamente di passare lontano dai social media e altri ambienti digitali […] senza usare smartphone, tablet, PC e altri device simili, con l’obiettivo di rivedere e rendere più sano il rapporto con la tecnologia”.
Dunque, che sia una disconnessione forzata o una pausa finalizzata a un ripensamento del proprio utilizzo di device e social media, il digital detox si configuara come un vero e proprio metodo per disintossicarsi dal bisogno di essere costantemente presenti sui social e combattere la cosiddetta “dipendenza da internet”.
Come funziona il digital detox?
Il digital detox non presenta un percorso specifico, bensì diverse pratiche. Di conseguenza ogni singolo individuo può decidere come attuare il proprio percorso di “disintossicazione” da internet. Le tecniche di digital detox più semplici consistono nel:
- Spegnere i propri dispositivi elettronici un’ora prima di andare a dormire;
- Impostare la modalità “out of office” nella propria casella di posta una volta finito l’orario di lavoro;
- Fare attività fisica rigorosamente in modalità offline.
Gli assistenti digitali integrati negli smartphone possono aiutare a programmare della pause dallo schermo del computer o quando spegnere il cellulare la sera. Esistono anche dei piccoli gadget, come l’Envelope di Google o lo Shield di Ted Wiles, in grado di agevolare gli utenti nel proprio percorso di digital detox. Il primo consiste in una busta in cui inserire il proprio smartphone per non farsi distrarre durante le proprie attività, mentre il secondo è un piccolo fazzoletto da avvolgere intorno al cellulare in grado di schermare le frequenze elettromagnetiche, garantendo una disconnessione totale dal mondo digitale.
I viaggi techno free
Se questi piccoli accorgimenti non dovessero risultare efficaci per sconfiggere lo stress causato dall’iperconnessione, allora bisogna ricorrere a metodi più “drastici”, come i viaggi techo free. Quest’ultimi sono non sono altro che delle vacanze, più o meno lunghe, caratterizzate da una totale assenza di strumenti tecnologici, come smartphone e computer, e da internet. È possibile svolgere questo tipo di esperienza in apposite strutture techno free, come il Jade Mountain Resort (Caraibi) o l’Eden Lodge (Madagascar). Grazie a pratiche come lo yoga e all’immersione nella natura circostante, queste strutture possono aiutare a combattere lo stress e a trovare un nuovo equilibrio nell’utilizzo dei social e di internet.
Digital detox in Italia: le migliori destinazioni
Nel mondo esistono tantissime strutture techno free, molte delle quali si trovano in Italia. Tra le mete e i percorsi più conosciuti e affascinanti per svolgere un viaggio digital detox nel Bel Paese vi sono:
- L’alta via dei silenzi: un percorso che si snoda tra le Dolomiti, ovviamente privo di connessione internet e dispositivi elettronici. Si parte dalle sorgenti del Piave per arrivare, di rifugio in rifugio, a Vittorio Veneto.
- Convento di San Francesco del Deserto: si trova su una piccola isola della laguna veneziana ed è il luogo ideale per trascorrere qualche giorno all’insegna del relax e della meditazione senza smartphone e tablet.
- Poecylia Resort: si tratta di uno dei primi resort completamente techno free sorti in Italia. Si trova nella zona più selvaggia di Carloforte, nella splendida Sardegna, a contatto con il mare e la natura incontaminata.
- Hotel Villa di Campo: questo hotel di lusso si trova in Trentino, a Campo Lomaso. Qui la tecnologia è completamente bandita. Offre ai propri clienti una spa e percorsi tra il verde delle montagne per potersi godere al meglio il proprio periodo di pausa da social e smartphone.
- Hotel Eremito: un moderno monastero con 63 ettari di terreno. Questa struttura techno free si trova in Umbria e offre ai propri visitatori un’esperienza mistica, tra cene silenziose, ore di meditazione e passeggiate nella natura.
Viaggi techno free: solo una moda?
Il digital detox, e in particolare i viaggi techno free, è un fenomeno molto diffuso tra vip e influencer. Sono tantissime le persone che sono venute in contatto con queste pratiche imitando i propri idoli. Di conseguenza ci si può chiedere se il digital detox non sia solamente una moda passeggera, oppure entrerà nella nostra vita con forza sempre maggiore.
In ogni caso prendersi delle pause dai nostri device e dalle nostre pagine social non può che giovare al nostro benessere psico-fisico, come dimostrano molti studi condotti da medici e ricercatori.
A cura di
Valeria Vinzia
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