Marketing personalizzato: cos’è e come crearlo

Marketing personalizzato: cos’è e come crearlo

Il marketing personalizzato è una delle maggiori tendenze del mercato digitale degli ultimi anni. Infatti, sempre più aziende e istituzioni si adoperano per un contatto col cliente attraverso un approccio basato sulla personalizzazione di contenuti e servizi. Si tratta di un’efficace strategia basata su una creazione di contenuti adattati il più possibile al cliente e alle sue esigenze. Ma, nello specifico, qual è la definizione di marketing personalizzato e quali sono i suoi utilizzi nel mercato digitale attuale?

Marketing personalizzato: non una, ma diverse definizioni

Per quello che riguarda la definizione di marketing personalizzato, non ne esiste una univoca. Infatti, quando si parla di marketing personalizzato, è necessario andare a considerare tutta una serie di aspetti e strategie che si basano sulla personalizzazione di beni e servizi. In generale, si tratta di una tecnica utilizzata da brand più o meno grandi, basata su una comunicazione one-to-one, ossia basata su un dialogo diretto con il cliente/utente per andarne a individuare bisogni ed esigenze. Al centro della strategia di comunicazione c’è unicamente il cliente, e in base al suo feedback vengono ideate strategie e prodotti. L’obiettivo è essenzialmente quello di soddisfarlo pienamente e in modo tempestivo.

Marketing personalizzato: la parola chiave è segmentazione

Il marketing personalizzato è una strategia che richiede un maggiore impiego di tempo e risorse, Infatti, per creare contenuti e strategie basate sul cliente, il brand deve avere un’idea precisa di chi sia il proprio target. In particolare, si tratta di raccogliere dati non solo anagrafici, ma anche tutta una serie di informazioni più complesse. Tra queste ci sono, per esempio, abitudini di consumo, informazioni sulle modalità di utilizzo del prodotto/servizio, ed eventuali esigenze più specifiche. Tutte queste azioni fanno parte di una strategia più ampia che, tra gli addetti ai lavori, viene chiamata segmentazione della clientela. Grazie a questa tecnica è quindi possibile individuare il bacino di potenziali clienti che potrebbero maggiormente beneficiare del prodotto o servizio, e andare a modificarlo in modo che si adatti il più possibile al target di riferimento.

I possibili svantaggi dell’utilizzo di strategie di comunicazione personalizzata

Uno degli svantaggi della comunicazione personalizzata è sicuramente il fatto che si tratti di una tecnica molto impegnativa. Infatti, l’impiego di risorse è importante, proprio a partire dalla raccolta di informazioni sulla propria clientela, che deve essere quanto più accurata. Si tratta di andare a raccogliere una grande quantità di dati, che devono poi essere interpretati nel modo corretto. Dopo la raccolta e l’analisi dei dati, si passa alla strategia di creazione dei contenuti e al confezionamento vero e proprio del messaggio personalizzato. Le aziende trasmettono quest’ultimo utilizzando una strategia di comunicazione multicanale, cioè che utilizza diversi canali e strumenti di comunicazione. È importante sottolineare che oggi, rispetto al passato, si privilegiano i canali digitali rispetto ad altre tipologie, poiché consentono una trasmissione più veloce e diretta del messaggio, attraverso l’utilizzo, a livello pratico, di newletters, email marketing e lead generation.

Perché il marketing personalizzato è tra le nuove frontiere della comunicazione del futuro

Tra i vantaggi del marketing personalizzato c’è la creazione di un dialogo uno a uno tra azienda e cliente, più personale e immediato rispetto al marketing tradizionale.  Il cliente, al centro della comunicazione, si sentirà maggiormente partecipe nel dialogo con il brand, e otterrà una maggiore gratificazione personale. Si sentirà parte della community creata dal brand e sentirà di apportare il proprio contributo alla crescita di quest’ultima. In quest’ottica gli strumenti digitali hanno un ruolo chiave, si prestano maggiormente alle strategie di marketing personalizzato, in quanto consentono in modo semplice e diretto la comunicazione tra i brand e la propria clientela, favorendo un contatto in ogni momento della customer journey.

 

 

A cura di

Miriam Salamone


FONTI

CREDITS